MELFI, RIONERO, VENOSA, LAVELLO, RAPOLLA, BARILE, GINESTRA, MONTEMILONE, SAN FELE DICONO NO AL FASCISMO E…

I sindaci del Vulture-Melfese uniti in difesa della democrazia contro ogni forma di neofascismo e antisemitismo.

Questa mattina alle ore 11:30 nel Comune di Melfi, si terrà una conferenza stampa dei sindaci di Melfi, Rapolla, Barile, Rionero, Venosa, Lavello, Montemilone, Ginestra e San Fele.

I primi cittadini sostengono l’iniziativa “28 Ottobre 2017: L’antifascismo in marcia” promossa dall’A.N.P.I. Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, votando anche un ordine del giorno durante l’Assemblea dei Sindaci convocata dal Presidente della Provincia di Potenza, Dott. Nicola Valluzzi, tenutasi nella mattinata del 27 Ottobre 2017 presso il Museo Provinciale di Potenza, che afferma il valore democratico ed antifascista delle istituzioni della Repubblica contro rigurgiti antisemiti, xenofobi e razzisti, in coincidenza con i 95 anni dalla marcia su Roma che segnò l’inizio della dittatura fascista.

Il Sindaco di Rionero Luigi Di Toro ha ribadito:

“La Città di Rionero, che ha subito l’onda della barbarie nazifascista, ha profonde radici antifasciste, come dimostra la Medaglia d’Argento al Merito Civile di cui è stata insignita. Di conseguenza, condanniamo tutte le iniziative e manifestazioni, provenienti da associazioni ed organizzazioni politiche e sociali e da singoli soggetti, che richiamano in modo esplicito a simboli fascisti o nazisti e ad ideologie proprie dei regimi totalitari e che diffondono idee e comportamenti ispirati a sentimenti antidemocratici, all’odio razziale, all’omofobia, all’antisemitismo alimentate che trovano anche una enorme diffusione nella rete”.

Pertanto, il Comune di Rionero prendendo atto della nota dell’A.N.P.I. – Comitato Provinciale di Potenza con la quale si chiede alle Amministrazioni Comunali di farsi promotori di un’azione concreta che riaffermi il rifiuto – nel pieno rispetto delle leggi vigenti – ogni permanenza neofascista organizzata, di razzismo, di omofobia e di discriminazione, ha esposto sulla facciata del municipio uno striscione con la scritta “Le istituzioni sono antifasciste”.

Il Sindaco di Rionero sottolinea che l’Amministrazione Comunale da anni promuove iniziative culturali, in collaborazione con l’A.N.P.I. sezione di Rionero e l’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Rionero, nelle scuole e nei luoghi di aggregazione affinché sia mantenuta la memoria storica della Resistenza e delle origini antifasciste della Repubblica Italiana.