MELFI: TUTTA LA BELLEZZA, NASCOSTA NELL’AFFASCINANTE STORIA DELLA CITTÀ SEPOLTA, NELLE PAROLE DEL PROF. OSANNA!

Ieri, 11 Maggio, la Sala del Trono dell’imponente Castello Normanno-Svevo di Melfi ha ospitato un Convegno dal tema “I Beni Culturali”.

A promuoverlo, il Rotary Club di Melfi-Distretto 2120, attraverso un interessante programma e illustri ospiti, rappresentanti di prim’ordine dell’eccellenza Italiana.

Angelo Di Muro, Presidente Rotary Club Melfi, ha introdotto e coordinato l’incontro e gli interventi di:

  • Antonella Vinciguerra, Presidente Rotary Club Venosa;
  • Titta De Tommasi, Past Governor Distretto Rotary 2120, la quale discuterà sul tema “Il Rotary per i Beni Culturali”;
  • Massimo Osanna, Direttore Generale del Parco Archeologico di Pompei, Professore Ordinario di Archeologia Classica all’Università degli Studi “Federico II ” di Napoli, il quale incentrerà il discorso sulle “Nuove scoperte a Pompei” e riceverà il conferimento della “Paul Harris Fellow”, massima onorificenza rotariana, per gli alti meriti culturali.

Nell’era in cui sembra che la ricchezza culturale della nostra Italia sia sempre meno valorizzata, è un bene che eventi simili cerchino di evidenziarne l’indubbia bellezza.

Il presidente Angelo Di Muro lo sa bene, per questo ha orgogliosamente esaltato l’incontro nella dichiarazione rilasciata alla nostra redazione.

Ecco le due parole:

“L’anno rotariano 2017/18 del Club di Melfi, dopo una serie di manifestazioni interne ed esterne, finalizzate alla conoscenza e alla promozione dell’associazione internazionale, conclude con un evento di grandissimo rilievo.

Tra gli ospiti, anche il Past Governor Titta De Tommasi, che ha declamato in modo a dir poco brillante la sua relazione.

Per non parlare del Prof. Massimo Osanna che, con l’attenta analisi delle sue diapositive, ci ha fatto comprendere quanto lavoro e, soprattutto, quanta bellezza ci sia dietro l’affascinante storia della città sepolta.

Un immenso onore per noi è stato conferirgli la massima onorificenza rotariana per la grande passione da lui dimostrata attraverso l’impegno che, tutti i giorni, riversa nel suo pregiato ruolo di “difensore” culturale”.

Angelo Di Muro ha, inoltre, voluto fortemente il coinvolgimento del Club venosino, di cui il Rotary di Melfi è padrino, anche per onorare il prof. Osanna, originario di Venosa.

La manifestazione ha visto la partecipazione di Dirigenti Scolastici, associazioni, cittadini e tutti ne hanno molto apprezzato la levatura culturale e l’altissima qualità.

Volendo dare un giudizio scherzoso alla manifestazione, il presidente Di Muro ha concluso:

“Dopo tante iniziative di spessore, con questo evento è stato raggiunto il massimo: Osanna, dunque!”

La commovente magnificenza di Pompei tra le mura pulsanti di storia del castello di Melfi: nient’altro serve a descrivere la stupefacente iniziativa messa in atto dal Rotary.