LAVELLO HA RICORDATO IL CONCITTADINO MARIO, MORTO PER LA LIBERTÀ. LE FOTO

In occasione del 70° anniversario della Costituzione, le scuole di Lavello e l’Anpi hanno commemorato ieri mattina il partigiano Mario Miscioscia, medaglia d’argento al valore militare.

Sulla sua tomba gli studenti hanno deposto fiori e intonato canti. Nato a Lavello il 3 Novembre 1922 da Francesco Antonio Miscioscia (18/02/1875) e Maria Donata Corbo (31/08/1884), aderì dopo al C.V.L. (Corpo Volontari della Libertà) e militò nelle Divisioni “S. Bonfante” e “F. Cascione” della Brigata Garibaldi ligure di Italo Calvino, dove si contraddistinse per le qualità umane e militari. Cadde il 20 Gennaio 1945 combattendo con onore i nazifascisti presso Ubaghetta-Imperia. Ferito e immobilizzato al suolo, all’ufficiale fascista che gli proponeva le cure in cambio di informazioni disse:

“Finitemi qui, vicino i miei Compagni, preferisco la morte al disonore di venire con voi”.

Ieri mattina importanti momenti di riflessione, di testimonianze, per ribadire la difesa della Costituzione, vero baluardo dei valori di libertà e degli ideali antisfascisti. Hanno partecipato i circoli comprensivi e l’Istituto “Solimene”, le istituzioni rappresentate dal sindaco Sabino Altobello e dal senatore Barozzino, il parroco di San Mauro don Tommaso, oltre naturalmente all’Anpi.

La memoria costituisce uno strumento imprescindibile senza la quale i sacrifici di coloro che sono morti per la libertà sarebbe vano. Ecco perché un’azione condivisa con le scuole consente di alimentare quel tessuto storico e sociale che dobbiamo trasmettere alle future generazioni.

Tra il Ministero dell’Istruzione e l’Anpi è stato firmato un protocollo d’intesa per offrire alle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado un sostegno alla formazione storica, dalla documentazione, alla ricerca, per lo sviluppo di un modello di cittadinanza attiva.

Si tratta in sostanza di una serie di attività svolte sia all’interno che all’esterno delle scuole dove i nostri studenti sono i testimoni della storia. L’evento di stamane, “Il fiore del partigiano”, rientra dunque nel protocollo d’intesa denominato “Semi di Costituzione”.

Di seguito le foto della cerimonia.