LAVELLO, LA REPLICA DI QUESTA ASSOCIAZIONE: “OLTREPASSATO OGNI LIMITE”

Pubblichiamo di seguito il comunicato dell’Associazione “Forentum Patria Nostra” in risposta alla nota precedentemente diffusa dall’Anpi sezione di Lavello.

“L’Associazione “Forentum Patria Nostra” intende replicare, con fermezza ed altrettanta chiarezza, al comunicato pubblicato dall’A.N.P.I. il 27 Gennaio scorso e diffuso da diversi mezzi di comunicazione, anche a livello nazionale, nelle ultime ore.

La nostra associazione, di recente costituzione, ha una portata di carattere sociale, culturale e sportivo, tanto da annoverare persone di tutte le età, ceti sociali ed appartenenze politiche.

Negli ultimi mesi abbiamo moltiplicato le iniziative in favore dei bisognosi e, in particolare, ci siamo occupati della raccolta di generi alimentari per le famiglie povere di Lavello, alcune delle quali vengono quotidianamente supportate a nostre spese.

Tutto ciò ha generato notevole consenso ed apprezzamento nei nostri riguardi, tanto da far avvicinare all’associazione molte più persone di quanto mai ci saremmo immaginati.

Dialoghiamo, con pacatezza ed in modo costruttivo, con tutte le istituzioni locali, senza mai entrare in particolare contrapposizione o alzare i toni più del dovuto.

Un quadro del genere, ovviamente, non viene menzionato nel comunicato dell’A.N.P.I., che si concentra su una rappresentazione delle realtà oggettivamente falsa e gravemente diffamatoria nei nostri confronti.

I continui tentativi di dipingerci per quello che non siamo, e mai saremo, dimostrano la totale inconsistenza culturale e morale di chi fa dell’aggressione dell’avversario politico il solo ed unico motivo della propria esistenza.

L’associazionismo, come la politica, è condivisione di ideali, valori, principi, progetti e non la continua delegittimazione, anche personale, di chi la pensa diversamente.

Il rispetto è alla base della convivenza civile e di ogni realtà democratica; quanto sostiene da anni, pubblicamente, l’A.N.P.I. genera solo odio e rancori, ancor più acuiti in una realtà piccola quale Lavello.

Nel merito, occorre puntualizzare rapidamente quanto segue.

La manifestazione in programma il prossimo 11 Febbraio è stata autorizzata e, come negli anni scorsi, si svolgerà nel pieno rispetto delle regole, come siamo ampiamente abituati a fare.

La strage che andremo a ricordare viene, ormai, celebrata in tutta Italia, senza veti o ostruzionismi come quelli invocati dall’A.N.P.I., ai cui militanti consigliamo di approfondire la vicende legata alle Foibe ed il parere che dottrina unitaria ha espresso in merito.

I riferimenti a vicende giudiziarie che hanno riguardato Lavello negli ultimi anni non ci tangono assolutamente, sia perché i soggetti interessati non hanno mai frequentato la nostra associazione, sia perché i processi non sono stati definiti neppure in primo grado e, nella Costituzione Italiana, vige la presunzione di innocenza fino alla condanna definitiva.

L’A.N.P.I, questa volta, ha davvero oltrepassato ogni limite e non può continuare ad abusare della nostra pazienza.

Pertanto, rassicuriamo i nostri iscritti e simpatizzanti che siamo pronti, fin dai prossimi giorni, a tutelare, in tutte le competenti sedi giudiziarie, l’immagine e la reputazione di “Forentum Patria Nostra””.