EX FENICE DI MELFI CAMBIA GESTIONE: “RICHIAMATE TUTTI I DIPENDENTI A LAVORARE, NE HANNO DIRITTO!”

L’inceneritore ex Fenice di Melfi cambia gestione.

Dopo Rendina Ambiente subentra la società Sersys Ambiente.

E per Donato Carlucci, dell’esecutivo regionale dell’Unione Sindacale di Base (Usb), è questa l’occasione per scrivere al Ministero del Lavoro affinché controlli che le risorse di cui l’azienda dispone vengano utilizzate per richiamare a pieno regime tutti i lavoratori, anche quelli licenziati.

Come si legge dalle pagine della gazzetta, la società ha un bilancio attivo e 65 milioni di euro di ricavi annui.

Carlucci chiede pertanto di ritirare i contratti di solidarietà che possono essere destinati a chi ne ha davvero bisogno.

Infine Carlucci torna sulla questione del blitz notturno all’inceneritore del sindaco di Melfi, Livio Valvano, sperando che tutto non finisca nel dimenticatoio.

Come sindacato ci sarà sempre un controllo vigile sulle condizioni lavorative e di salute e non si escludono azioni incisive per la salvaguardia dell’ambiente e delle persone coinvolte.