CAPODANNO RAI A VENOSA: DELUSIONE E AMAREZZA! PARLA IL PRESIDENTE DELLA PRO LOCO

La questione “Capodanno a Venosa” sta assumendo dei risvolti sempre più intricati.

Dopo la formazione del Comitato Pollino-Magna Grecia e il sostegno che Materasimuove ha offerto alla sua richiesta di spostare la diretta televisiva nel Metapontino, il Sindaco di Venosa, Tommaso Gammone, è intervenuto più volte sulla faccenda, provando, per giunta, ad interpellare direttamente Marcello Pittella.

A difendere l’onore di Venosa ci ha pensato anche la Pro Loco locale “Venusia”, il cui presidente, Michele Duino, ha fornito alla nostra redazione importanti informazioni.

Queste le sue parole:

“Il Presidente Pittella, 2 anni fa, in una conferenza stampa disse che erano confermati, così come da accordi presi con la Rai, 4 Capodanni per la Basilicata.

Questi avrebbero dovuto interessare (così come è avvenuto parzialmente) in ordine: Maratea, la zona Sud della Basilicata, la zona Nord della Basilicata (con Venosa) ed infine Matera, per concludere in bellezza l’anno in cui sarà Capitale della Cultura.

Tutto questo, fino all’anno scorso, per noi rappresentava una certezza, tant’è che il nostro Sindaco, Tommaso Gammone, intorno ai mesi di Maggio-Giugno, era stato invitato a Maratea, in qualità di ambasciatore di una delle città coinvolte dall’accordo, proprio per delineare meglio la faccenda che sembrava, ormai, confermata”.

Il presidente Duino prosegue sottolineando più volte, nel corso dell’intervista, la “falsità delle voci che riversano sui vertici Rai la responsabilità” dell’improvviso cambiamento di rotta e prosegue:

“Lo scorso anno ci hanno dato un contentino, realizzando solo due dei 4 collegamenti promessi con i festeggiamenti in diretta tv dell’ultimo dell’anno.

A oggi, il rischio che la nostra Venosa rimanga nuovamente e doppiamente delusa resta tangibile, dato l’interesse, espresso dalla stessa Regione, di portare il Capodanno nel Materano (probabilmente proprio a Matera).

Tuttavia, non posso prendermela solo con Pittella che, tra l’altro, non ha neanche dato risposta alla lettera ufficiale del Sindaco Gammone.

Me la prendo soprattutto con chi dice di voler proteggere e valorizzare la nostra città e, invece, non lo fa.

Mi riferisco all’ex consigliere regionale Franco Mollica e agli assessori regionali Carmine Castelgrande e Francesco Pietrantuono.

Non ritengo che debbano imporsi, ma almeno far sentire il loro peso.

E non ci vengano a dire che Venosa non può ospitare un evento di tale portata perché non è vero, il nostro Comune ha tutta la capacità per farlo avendo organizzato in passato concerti molto importanti”.

Secondo voi come andrà a finire?