A VENOSA TUTTO PRONTO PER IL FESTIVAL DEL LIBRO! GRANDI OSPITI E TANTI EVENTI, IL PROGRAMMA

Venosa confermerà la sua natura di “Borgo d’Autore” con la realizzazione di un festival del libro che, come titolo, porta esattamente questa definizione.

Vi avevamo già parlato dell’evento, che si svolgerà dall’8 al 10 Giugno per le piazze e le vie del centro storico.

Saranno tantissimi gli appuntamenti in calendario, tra presentazioni di libri, incontri con gli autori e con gli editori, dibattiti, laboratori, spettacoli, performance artistiche, visite guidate e iniziative dedicate ai ragazzi e alle famiglie.

Tra gli ospiti spiccano i nomi del blogger Vincenzo Maisto, della giornalista Marta Ottaviani, dell’archeologo Paolo Brusasco e del giornalista Roberto Napoletano.

Tutti gli incontri con gli autori si svolgeranno in Piazza Orazio, centro nevralgico della manifestazione, dove sarà allestita anche la fiera dell’editoria, con oltre trenta case editrici provenienti da tutta Italia che proporranno al pubblico i libri del proprio catalogo.

Grande novità di quest’anno sarà la presenza di case editrici specializzate nella pubblicazione di riviste e periodici, spesso dedicati ad argomenti specifici e di settore e, in quanto tali, indirizzati ad un pubblico di esperti o appassionati, con lo scopo di dare vita per la prima volta in Italia ad un festival del libro e del magazine.

Tra gli altri appuntamenti, tutti gratuiti, previsti anche dibattiti, laboratori, spettacoli, aperture straordinarie di monumenti in collaborazione con il Fai – Fondo Ambiente Italiano e, nell’area di Piazza Umberto I, iniziative dedicate ai ragazzi realizzate con il supporto delle scuole.

Partendo dai libri, il festival tratterà di cultura a 360 gradi, dando visibilità anche ad alcune importanti manifestazioni storico-culturali che sono riuscite a favorire la promozione turistica del proprio territorio di riferimento.

La manifestazione, nata per volontà dell’associazione culturale “Il Circo dell’Arte”, si prefigge di portare il mondo del libro fuori dai contesti tradizionali, per recuperare l’idea della piazza come “agorà”, luogo di incontro, scambio e dibattito.

Allo stesso tempo, punta a rilanciare la Città oraziana come centro propulsivo di cultura, proponendosi come un’occasione di richiamo turistico.

Tra gli ospiti intervenuti nelle prime due edizioni del festival, nomi di primo piano come:

  • Cinzia Tani;
  • Michele Mirabella;
  • Pino Aprile;
  • Marco Marzocca;
  • Emilio Targia;
  • Raffaele Nigro;
  • Emanuele Tonon;
  • Chiara Marchelli;
  • Ilaria Macchia;
  • Gianni Mattencini;
  • Leonardo Palmisano;
  • Giusy La Piana;
  • Nicola Viceconti.

Borgo d’Autore ospita narratori affermati ed esordienti, saggisti, poeti, artisti e musicisti, non negandosi, dunque, all’esplorazione di territori e linguaggi espressivi diversi dalla letteratura.

Gli autori non dialogano soltanto con giornalisti e personalità del mondo della cultura, ma interagiscono anche con il pubblico, rispondendo alle domande degli spettatori.

Le tipologie di libri e le tematiche trattate sono le più varie, per cercare di interessare tutte le fasce di lettori, non mancando di dare spazio a realtà editoriali minori e indipendenti.

La manifestazione è arricchita dalla partecipazione di:

  • scuole;
  • associazioni;
  • enti culturali;
  • biblioteche;
  • circoli letterari;
  • librai;
  • critici;
  • docenti di letteratura;
  • attori coinvolti in reading teatralizzati e letture animate.

Borgo d’Autore 2018 prenderà il via Venerdì, 8 Giugno, con l’inaugurazione del festival e l’apertura della fiera dell’editoria alle ore 17:00.

Il primo incontro in programma sarà con gli autori Mimmo Oliva e Francesco Saverio Minardi, per parlare di strategie di sviluppo dei territori del Sud.

Si proseguirà con la presentazione dei libri “Se ci sono due alberi” dell’autrice lucana Anna R.G Rivelli, anche direttrice della rivista d’arte Sineresi, e “Lo Straordinaro” della scrittrice Eva Clesis.

A seguire, un confronto a più voci sul viaggio in Basilicata ieri e oggi, con gli studiosi Teresa Zeppa e Virgilio Iandiorio, l’urbanista Armando Sichenze e lo scrittore Arsenio D’Amato.

Ancora di Basilicata si parlerà con Mauro Patanella, direttore editoriale della rivista Pagine Lucane, e con la professoressa Patrizia Del Puente, responsabile del progetto A.L.Ba (Atlante Linguistico della Basilicata).

In serata, il festival ospiterà il corteo storico “Palatium Sanctii Gervasii – Da Federico II a Manfredi” di Palazzo San Gervasio, pronto a rievocare le gesta del re Manfredi di Svevia.

Seguirà l’incontro con lo scrittore Nicola Viceconti, che racconterà il suo ultimo romanzo “Vieni via”, accompagnato dalla voce della cantante argentina Marcela Gargia.

Chiuderà la serata il concerto degli AcademiA, che proporranno brani della canzone d’autore italiana (da Fabrizio De Andrè a Max Gazzè).

La giornata di Sabato, 9 Giugno, si aprirà alle ore 10:00, presso l’auditorium San Domenico, con il convegno “Italiano: appunti e disappunti”, a cura di Natale Fioretto, docente di Lingua italiana all’Università per Stranieri di Perugia.

Dalle 11:00, in Piazza Orazio saranno presentati i volumi “Lessico lirico” di Enrico Costa e “Amor di terra lontana” di Mariagraziella Belloli.

Ospite della sezione “Sguardi Altrove” sarà una delegazione in costume della “Rievocazione Storica del Dono delle Sacre Spine”, reliquie che la città di Ariano Irpino (AV) ricevette nel 1261 da Carlo I d’Angiò.

Molte altre presentazioni sono previste nel pomeriggio: dal volume “Tolkien e l’Italia” di Oronzo Cilli (uno dei maggiori studiosi italiani di J.R.R. Tolkien), al libro “A metà del sonno” di Emiliana Erriquez; da “Coraggio… è semplice” del magistrato Giuseppe Pellegrino, al romanzo “Un secondo dopo l’altro” del giornalista e scrittore Gabriele Ziantoni.

Spazio anche alla poesia con il reading di Anita Piscazzi e Matteo Greco.

In apertura di serata la giornalista Marta Ottaviani, profonda conoscitrice delle vicende politiche della Turchia, presenterà il suo saggio “Il Reis”, in cui ricostruisce l’ascesa politica e la svolta autoritaria del presidente turco Erdogan.

Di politica internazionale si continuerà a parlare con il professor Paolo Brusasco, archeologo e docente presso l’Università di Genova, autore del libro “Dentro la devastazione”, in cui racconta le sistematiche distruzioni attuate dell’ISIS ai danni di siti e monumenti dell’antica Mesopotamia (oggi Siria e Iraq).

La seconda giornata si concluderà con un ospite che nell’ultimo anno è assurto a fenomeno del web, con oltre un milione di seguaci sui social network: il Signor Distruggere.

Il blogger salernitano, al secolo Vincenzo Maisto, presenterà il suo libro “Le pancine d’amore”, in cui ha raccolto il peggio dai gruppi di mamme che si scambiano pareri e consigli su Facebook e racconterà, con la consueta ironia, questo universo parallelo dominato dal grottesco e dall’inverosimile.

Domenica, 10 Giugno, in mattinata, il sindaco di Venosa, Tommaso Gammone, per iniziativa del presidio “Nati per Leggere” di Venosa, donerà un libro ad ogni nato nel 2018.

Si parlerà, poi, di fatti e protagonisti storici occultati o dimenticati con Francesco Maurizio Di Giovine, autore del libro “Pagine di storia militare del Regno delle Due Sicilie”.

Seguirà il corteo storico “Dai Longobardi ai Normanni, storia di una Cattedrale”, proveniente da Acerenza (PZ), che sfilerà per il centro storico di Venosa con figuranti in abiti medievali.

Tra gli appuntamenti del pomeriggio, l’incontro con Trifone Gargano e Raffaele Nigro, per parlare del libro “I fuochi del Basento” a trent’anni dalla prima pubblicazione.

L’archeologa Isabella Marchetta presenterà il suo libro “Quando Lara Croft arrossì”, che racconta il mondo dell’archeologia da una prospettiva leggera e appassionata.

Massimiliano Arena porterà la sua esperienza di vita a contatto con l’immigrazione, con i senza fissa dimora, con le morti dell’agricoltura, attraverso il libro “Io, avvocato di strada”.

Con gli autori Loredana Pietrafesa, Raffaele De Marinis e Antonio Russo (carabiniere in congedo), si discuterà del tema della violenza di genere, tra femminicidio, prostituzione minorile e stalking.

Seguirà l’incontro con la giornalista Giusy La Piana, a Venosa per presentare il suo nuovo libro “Se menti ti scopro!”, un manuale di sopravvivenza nella giungla quotidiana della comunicazione.

Spazio anche alla narrativa, con lo psichiatra Corrado De Rosa e il suo romanzo d’esordio “L’uomo che dorme”, commedia nera ambientata a Salerno.

Sarà presente anche Marco Ciriello, scrittore e giornalista, che in “Un giorno di questi”, tra i libri segnalati del Premio Strega 2018, racconta la Napoli degli anni Ottanta attraverso lo sguardo di un reporter di cronaca nera.

Ancora figuranti giungeranno nella Città oraziana con il corteo delle “Giornate Medioevali” di Brindisi di Montagna (PZ), per l’ultimo appuntamento con “Sguardi Altrove”.

Chiuderà il festival l’incontro con il famoso giornalista Roberto Napoletano, per parlare della grande crisi abbattutasi sull’Italia e sull’Europa a partire dal 2011, attraverso lo sguardo di chi quegli anni li ha vissuti da direttore del “Messaggero” e del “Sole 24 Ore” e che li ha descritti, sulla base di colloqui riservati e rivelazioni scottanti, nel libro “Il Cigno nero e il Cavaliere bianco”.

Lasciatevi avvolgere dall’incanto della Città oraziana, cuore pulsante di cultura e bellezza.