A VENOSA CAPODANNO RAI A RISCHIO? QUESTE LE PAROLE DEL SINDACO

Forte è l’attesa creatasi attorno a quello che viene considerato l’evento dell’anno per la zona del Vulture: il Capodanno Rai a Venosa.

Altrettanto importante, tuttavia, è l’acredine sviluppatasi nell’ultimo mese per la scelta della località da adibire a tale evento.

Dopo la formazione del Comitato Pollino-Magna Grecia e il sostegno che Materasimuove ha offerto alla sua richiesta di spostare la diretta televisiva dalla Città oraziana al Metapontino, il Sindaco di Venosa, Tommaso Gammone, non ha atteso molto per far sentire la sua voce.

Queste le parole che il Primo Cittadino ha rilasciato alla nostra Redazione:

“Come Sindaco ritengo che il Comitato costituitosi nel Metapontino per ‘rubare’ il Capodanno 2019 alla Città di Venosa, sia inopportuno e tardivo.

Inopportuno in quanto, seppur legittima l’aspirazione a voler nel proprio territorio l’organizzazione di un tale evento, non è opportuno cercare di sottrarlo ad un altro che si è già preparato a farlo.

Tardivo perché non è possibile ricordarsi di prendere simili iniziative a otto mesi dall’evento, visto che si parla di ciò da più di un anno e mezzo e la città di Venosa ha investito risorse per l’organizzazione del Capodanno passato, propedeutico a quello che verrà come vento Rai, oltre ad aver approvato nel bilancio di previsione 2018 un capitolo di spese dedicato al prossimo Capodanno.

Tengo a precisare che esistono degli impegni già assunti, presi dall’allora presidente del consiglio Mollica, primo fra tutti ad informarmi che il Capodanno si sarebbe svolto a Venosa, il quale sicuramente non si risparmierà, insieme all’assessore Castelgrande e al consigliere Leggieri, perché ciò avvenga, se non altro per l’impegno che tutti loro hanno dimostrato nei confronti della Città di Venosa e del territorio del Vulture.

Inoltre, c’è stato un impegno preciso anche da parte dei vertici regionali nel corso dell’annuncio del Capodanno tenutosi a Maratea, laddove è stato ribadito che l’anno successivo si sarebbe svolto a Venosa.

Infine, non bisogna trascurare le aspettative create nei cittadini, nelle associazioni, negli esercenti commerciali e alberghieri, che sicuramente non vedono di buon grado l’ingerenza di un comitato per sottrarre l’evento al territorio del Vulture, per il quale questo Capodanno rappresenta un’importante occasione.

Ritengo, pertanto, che i sindaci di quest’area non mancheranno di affiancarmi nella giusta richiesta di confermare a pieno titolo lo svolgimento dell’evento a Venosa”.