A VENOSA: 46 SCUOLE E 130 STUDENTI SFIDANO LE ECCELLENZE DEL “QUINTO ORAZIO FLACCO”!

Oggi a Venosa è terminata la XXXII edizione del Certamen Horatianum, iniziato lo scorso 20 Aprile nella sede dell’ I.I.S.S. “Quinto Orazio Flacco”.

Si tratta di una gara riservata a delegazioni studentesche di quarta e quinta dei Licei italiani e alle scuole ad indirizzo classico di altre nazioni che, accompagnate dai loro docenti, arrivano in primavera nella città natale di Orazio per cimentarsi nella traduzione o raffigurazione pittorica di alcuni brani del Poeta Venosino.

La competizione è aperta anche ai Licei Scientifici, delle Scienze umane e Artistici (Indirizzo Arti Figurative) d’Italia.

Per gli studenti dei Licei Classici, Scientifici e delle Scienze umane, la prova è consistita nella traduzione di un testo oraziano integrato da risposte a quesiti linguistici e storico-letterari, relativi al brano proposto.

Ai candidati dei Licei Artistici è stato assegnato un testo oraziano in traduzione d’autore; i candidati hanno prodotto, in estemporanea, una personale interpretazione grafico-pittorica del brano proposto, corredato da una traduzione in lingua italiana, inglese o tedesca.

Sono state 46 le Scuole partecipanti e 130 gli studenti coinvolti.

Le delegazioni straniere di questa edizione sono giunti da:

  • Austria;
  • Romania;
  • Germania;
  • Paesi Bassi.

Parte dei ragazzi partecipanti ha trovato un’affettuosa accoglienza presso le famiglie dei nostri studenti.

Ma cos’è il Certamen Horatianum del Liceo Classico “Quinto Orazio Flacco” di Venosa?

È un evento culturale organizzato dall’Istituto Scolastico a partire dal 1987, ormai consolidato ed annoverato dal MIUR tra le migliori competizioni scolastiche che promuovono le eccellenze.

La valorizzazione delle eccellenze, programma che rientra nell’azione di promozione della cultura, del merito e della qualità degli apprendimenti nel sistema scolastico, è stata introdotta con la legge n. 1 dell’11 Gennaio 2007 e, dopo una prima fase transitoria, è ora disciplinata dal decreto legislativo n. 262 del 29 Dicembre 2007 e dal decreto ministeriale dell’8 Settembre 2011.

I vincitori del Certamen Horatianum sono inseriti nell’Albo Nazionale delle Eccellenze, pubblicato sul sito dell’Istituto nazionale di documentazione per l’innovazione e la ricerca educativa (INDIRE), nella sezione Competizione del MIUR (link IO Merito).

I primi classificati ricevono sia i premi previsti dal Regolamento interno, sia quelli stabiliti dal “Programma Eccellenze” e partecipano di diritto alle Olimpiadi Nazionali delle Lingue e Civiltà Classiche, organizzate annualmente dal MIUR.

Il Certamen una manifestazione che si svolge con l’Adesione del Presidente della Repubblica ed è stata nel tempo sostenuta da diverse istituzioni di rilievo, quali:

  • UNESCO;
  • MIUR;
  • Università degli Studi della Basilicata;
  • Amministrazione Regionale, Provinciale e Comunale;
  • Ministero per la cooperazione internazionale e l’integrazione;
  • USR;
  • ANSAS;
  • APT;
  • APOFIL;
  • AICC;
  • Consulta Universitaria Studi Latini ed altre associazioni.

Alla manifestazione, che prevede Convegni di Studi su temi di ampio respiro, sono intervenuti  relatori di grande prestigio, sia italiani che internazionali, con i quali sono nati  rapporti di proficua collaborazione e progettazione scientifica.

Tra questi (per citarne solo alcuni):

  • Cacciari;
  • Carena;
  • Baricco;
  • Biondi;
  • Boncinelli;
  • Giorello;
  • Holzberg;
  • Massarenti;
  • Wulfing.

Molti sono gli approfondimenti, nel corso della manifestazione, su temi di cultura classica e sulla didattica del latino, molteplici i confronti con personalità del mondo scientifico ed emozionante il momento della premiazione dei  migliori elaborati italiani e stranieri, a cui partecipano anche autorità locali, provinciali e regionali, nonché figure accreditate  del mondo della scuola.

Ogni anno vengono attivati percorsi di preparazione, curriculari ed  extracurriculari, propedeutici alla partecipazione al Certamen che, oltre a  qualificare il Piano dell’Offerta Formativa, rafforzano i rapporti con enti e  comunità accademiche del territorio per sostenere lo sviluppo delle eccellenze e motivare allo studio e al successo scolastico, educando, in tal modo, le nuove generazioni ad apprezzare la cultura del passato per poter progettare meglio il proprio futuro.

Nel corso degli anni sono stati pubblicati gli atti del Certamen Horatianum ed ogni edizione è accompagnata da un quaderno in  cui sono riportate tutte le informazioni relative al bando, al concorso, alle attività culturali, al programma, ai relatori e alla Commissione Tecnico-Scientifica, composta da accademici dei Lincei, docenti universitari, docenti di greco, latino ed arte.

In alcune edizioni, la Scuola ha ottenuto dalla Presidenza della Repubblica una medaglia come riconoscimento per la lodevole attività svolta dal Certamen in merito alla divulgazione della cultura classica, alla formazione delle giovani menti e alla valorizzazione delle eccellenze.

Passione, impegno e amore per l’antichità, rendono questa manifestazione unica e sorprendentemente attuale perché, si sa, conoscere il passato rende uomini migliori nel presente.

Di seguito, la locandina e il programma dell’evento.