A LAVELLO LA RACCOLTA DIFFERENZIATA ENTRA NEL FUTURO: AL VIA IL PROGETTO “ECO-CHIP”

Nel comune di Lavello sta per partire il progetto di sperimentazione della raccolta differenziata.

Saranno coinvolte 700 famiglie alle quali, a partire dal 28 Novembre, verranno consegnati da parte della società pubblica ASTEA dei sacchetti con microchip al quale corrisponderà una utenza domestica.

Questi sacchetti saranno poi ritirati con le stesse modalità già in vigore per quanto riguarda il bidoncino grigio, e cioè due volte a settimana.

Il microchip servirà a garantire la tracciabilità dei rifiuti “indifferenziati”, quelli cioè da avviare – a seguito di raccolte differenziate mono materiale e porta a porta – negli impianti di  smaltimento.

In un comune dove la differenziata ha già raggiunto il 60% si vuole scommettere per una sistema virtuoso che premi i cittadini e non incida sulle tasse.

Con questo progetto si vuole migliorare ancora di più il sistema di raccolte differenziate, soprattutto ridurre le quantità di “indifferenziato” da portare a smaltimento e soprattutto misurare i comportamenti  virtuosi dei cittadini per premiarli, adottando l’elementare principio: pago per la quantità di rifiuti prodotti.