167MILA ARTICOLI CONTRAFFATTI SONO STATI SEQUESTRATI IN BASILICATA DALLA GUARDIA DI FINANZA

Ieri mattina, presso la caserma “M.C. Gerardo Forlenza C.V.M.”, alla presenza del Comandante Regionale, Generale di Brigata Salvatore De Benedetto, è stato celebrato il 243° Anniversario della Fondazione del Corpo della Guardia di Finanza.

Durante la cerimonia si è parlato dell’impegno operativo dei militari nella lotta ai fenomeni di illegalità: evasione, elusione, frodi fiscali, sprechi di risorse pubbliche, riciclaggio di denaro “sporco”, contraffazione e traffici illeciti.

Questo il bilancio tracciato dell’attività operativa svolta dai dipendenti Reparti del Corpo, nei primi 5 mesi del 2017:

“Nel dettaglio, in relazione allo sviluppo di indagini di polizia giudiziaria riferite ai più gravi reati a sfondo economico-finanziario, le unità operative del Corpo della Basilicata hanno concluso 332 deleghe d’indagine dell’Autorità Giudiziaria ordinaria.

Del totale delle deleghe pervenute, il 10,7% (pari a 36) ha interessato il comparto dei reati tributari, con una forte incidenza per quelle connesse all’emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti e all’omessa dichiarazione (in totale 211 ).

30 incarichi investigativi, invece, sono riferibili al settore della spesa pubblica. Di essi, 26 hanno riguardato reati contro la Pubblica Amministrazione.

Le attività operative sono state indirizzate verso i 3 obiettivi strategici affidati al Corpo:

  • lotta all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali;
  • tutela della spesa pubblica;
  • contrasto alla criminalità economico-finanziaria,

cui si aggiungono gli interventi finalizzati ad assicurare il controllo economico del territorio ed il contrasto ai traffici illeciti.

Contrasto all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali: oltre alle indagini di polizia giudiziaria, sono stati eseguiti 155 interventi mirati (38 verifiche e 117 controlli) che hanno consentito di denunciare 37 responsabili di reati fiscali, di cui il 59% riguarda gli illeciti più gravi di emissione di fatture per operazioni inesistenti e omessa dichiarazione.

Individuati 32 soggetti, che, pur avendo svolto attività produttive di reddito, sono risultati completamente sconosciuti al fisco ed hanno sottratto alla tassazione 13.041.418 di euro.

10 sono i datori di lavoro che hanno impiegato 14 lavoratori in “nero” e 44 irregolari.

Sequestrate disponibilità patrimoniali e finanziarie per il recupero delle imposte evase nei riguardi dei responsabili di frodi fiscali per 412.114 di euro ed avanzate proposte di sequestro per 2,3 milioni.

Nel settore dei giochi e delle scommesse, l’azione di servizio della Guardia di Finanza è rivolta, oltre alla tutela del gettito erariale:

  • a contrastare la concorrenza sleale esercitata ai danni degli operatori onesti da parte di soggetti non autorizzati;
  • a tutelare il consumatore, da proposte di gioco illegali, insicure e prive di alcuna garanzia, tanto sulla regolarità del gioco, quanto sulle probabilità di vincita, e, in particolare, le fasce più deboli, prime fra tutte i minori.

Sono stati sequestrati  18 apparecchi terminali (cc.dd. totem) e  11 Punti clandestini di raccolta scommesse.

Sono state, inoltre rilevate e constatate imposte di competenza dell’A.D.M. pari a €. 4.848.000.

La tutela della spesa pubblica Relativamente al settore della tutela della spesa pubblica, sono stati eseguiti 118 interventi complessivi, che hanno interessato i più importanti flussi di spesa, dalla sanità alla previdenza, dai fondi comunitari agli incentivi nazionali, dalle prestazioni sociali agevolate agli appalti.

L’ammontare delle risorse pubbliche indebitamente richieste o percepite da parte dei 48 responsabili è stato di oltre 2,3 milioni di euro.

Inoltre, nell’ambito dei 5 accertamenti svolti su delega della Corte dei Conti, sono stati segnalati sprechi o irregolari gestioni di fondi pubblici che hanno cagionato danni patrimoniali allo Stato per più di 15,6 milioni di euro.

Infine, è stato sottoposto a sequestro preventivo un complesso alberghiero per un valore pari a 8 milioni di euro.

Sul fronte del contrasto alla criminalità economico-finanziaria, sono stati svolti 7 accertamenti patrimoniali nei confronti di 48 soggetti, che hanno consentito di effettuare proposte di sequestro per un valore complessivo di 114.420 euro.

Nel settore della tutela della proprietà intellettuale, le attività delle Fiamme Gialle Lucane hanno permesso di sequestrare complessivamente 167 mila articoli contraffatti, recanti falsa indicazione di origine o pericolosi, denunciando all’Autorità Giudiziaria 6 responsabili.

Il controllo del territorio per il contrasto ai traffici illeciti è assicurato attraverso un dispositivo d’intervento unitario, che integra tra loro le diverse componenti territoriale e investigativa.

Le indagini antidroga, condotte anche attraverso un capillare monitoraggio delle strade, hanno portato al sequestro di 1 gr. di cocaina, 3 gr. di eroina, 375 gr. di hashish e marijuana nonché alla denuncia di 23 persone”.